Dal 1967 la famiglia Amico, possidente di 25 ettari di terreno fertile, ha praticato la coltivazione di cereali, grano, ulivi ed ha allevato i propri animali nel rispetto della natura incontaminata del Borgo preservando una parte boschiva. Tra i figli della grande famiglia Amico, Filippo fu colui che promosse e intraprese una strada nuova per dare nuovo impulso all’azienda di famiglia e farla diventare fonte di reddito per tutti. Decise, nel 1970, di impiantare un primo vigneto a tendone in cui furono coltivati il Nero d’Avola, Nero cappuccio e Insolia.
Per le tonalità dei nostri rossi e le intense e corpose profumazioni, le nostre etichette sono state fin da subito associata all’arte mediterranea dell’artista siciliano Michelangelo Lacagnina.
Ad ogni vitigno l’artista ha attribuito delle sfumature e nuance di rosso di riferimento: al Cabernet un cinabro speziato, al Sangiovese uno scarlatto puro, al Syrah un corallo lux e al blend Cabernet-Syrah un rubino intenso.
Al nero d’Avola DOC l’artista ha attribuito il nero di vite per richiamare il tralcio bruciato della vite nei secoli utilizzata anche come matita da disegno. Dalla collezione di opere di Michelangelo Lacagnina, due sono stati i soggetti selezionati, “Donna di Carta” e “Dioniso e Arianna”, per meglio identificare la territorialità di un prodotto che nasce dalle terre della Sicilia centrale.
Negli anni abbiamo investito continuamente nello sviluppo e nell’innovazione dei processi produttivi. Innovazione per noi significa ricercare la massima efficienza produttiva migliorando la qualità e le prestazioni di ogni prodotto.
Le tipologie di vino sono cinque: Nero D’Avola DOP e Syrah IGP, Cabernet IGP, un blend di Cabernet, Souvignon/Syrah e una novità il rosso Sangiovese IGP prodotto in Sicilia.